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Laboratorio di Improvvisazione (step 1)
di Roberto Zechini
Lo studio delle Tecniche dell’Improvvisazione – che dovrebbe procedere di pari passo a quello delle discipline della tradizione – concerne più aspetti del linguaggio musicale: senza dubbio quello ritmico è l’elemento primario, e originario, sul quale investigare.
L’improvvisazione, concetto già di per sé complesso a definirsi, è uno degli archetipi dell’espressione e della comunicazione umane e la sua evoluzione risente delle più disparate tradizioni culturali.
Il laboratorio qui proposto studia e sperimenta – su vari livelli, secondo il tipo e grado di formazione e di esperienza degli allievi – l’esperienza ritmica, melodica e armonica da diversi punti di osservazione. In una prima fase gli allievi scoprono alcune forme di ‘solfeggio alternativo’, basate su tradizioni differenti da quella europea (Yemen del sud, India, Brasile), praticando tutti insieme esercizi di gruppo che coinvolgono l’uso delle mani, dei piedi, della voce, degli oggetti e dei propri strumenti. In una seconda fase vengono guidati alla ‘traduzione’ degli stessi esercizi in chiave euro-colta, quindi tramite l’utilizzo della scrittura su pentagramma e del sistema della divisione. In una terza e ultima fase sperimentano – sempre in gruppo – un approccio melodico e armonico agli esercizi precedentemente svolti.
Per una buona riuscita – raccogliendo tutti i livelli e gli strumenti presenti nell’orchestra giovanile – il laboratorio avrà una durata di almeno due ore per ogni giornata, con la possibilità di fare una breve pausa.
Nel caso – rarissimo in questo ambito disciplinare – che
vi fossero allievi di livello molto alto è possibile integrare il percorso con un vero e proprio corso di Armonia funzionale e di Tecniche dell’improvvisazione in senso stretto, ovviamente separato dal laboratorio.
La musica che verrà studiata, praticata ed eseguita è musica originale firmata da Roberto Zechini.
Roberto Zechini[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row]